Rovesciamento di prospettiva
Alice Miller è considerata una psicoanalista solo che, secondo l’interpretaziocne più consolidata, Freud "incolpa" il bambino, perverso polimorfo, e i suoi stadi di evoluzione, mentre la Miller "incolpa" i genitori, rei di abusare del bambino, in quanto anche loro adulti abusati, in un orrendo circolo vizioso che deve essere iniziato in qualche acquitrino del paleozoico o, nella migliore delle ipotesi, sul ramo di qualche albero ormai fossile nel mesozoico.Ciò premesso, è quasi impossibile che dei brani de "Il Dramma del bambino dotato" non ci risuonino dentro.Ognuno di noi sente di avere dentro di sé una melodia che avrebbe potuto essere una sinfonia, ognuno ha un pianto che ha trattenuto, un giocattolo mai ottenuto (il mio, e ho scoperto quello di molti altri, era il "dolce forno") e in questo la tesi della Miller è allettante e ci culla, sentiamo di aver avuto comprensione e giustizia.Ma al di là di questo, più vado avanti nei miei studi e più mi rendo conto che non esiste una chiave universale, esistono tante piccole chiavi che aprono il nostro cuore e liberano la nostra anima, e trovarle è il paziente e appassionante lavoro di tutta una vita che, qualche volta, ho il privilegio di accompagnare.